La.Gazzetta.Dello.Sport.21.06.2015.By.PdS.pdf

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Kondo d’oro
SCATTI DEL DUELLO DI MONTECARLO
L’ARRIVO DI GALLIANI A MONACO
Venerdì pomeriggio l’amministratore delegato
rossonero, accompagnato da Nelio Lucas, arriva
nel Principato per dare il via agli appuntamenti
con i manager di Kondogbia e il Monaco
TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE
All’ora di cena, al ristorante Cipriani, si incrociano
tutte le parti: Galliani e Lucas in un tavolo, Ausilio,
Fassone, i procuratori del giocatore e Vadim
Vasilyev, vice presidente del Monaco in un altro
LA FIRMA DI KONDOGBIA
Marco Fassone, direttore generale del club
nerazzurro, siede di fianco a Kondogbia
per l’autografo sul contratto quinquennale
che legherà il giocatore all’Inter
Il derby all’Inter
per 40 milioni
Milan k.o. in volata
Matteo Brega
Alessandra Gozzini
MILANO
L
a notte porta consiglio,
mentre di giorno si firmano
i contratti: nel pomeriggio
di ieri Geoffrey Kondogbia è diventato un giocatore dell’Inter,
affare da ottanta milioni di euro.
La cifra include anche i bonus e il
consistente stipendio del centrocampista, ora legato per i prossimi cinque anni. Il principesco accordo è stato stilato a Montecar-
LE TAPPE
DELL’ULTIMA
FRENETICA GIORNATA
lo: già prima di cena il francese
poteva considerarsi nerazzurro.
Colpo con cui Thohir e Mancini si
augurano di aver dato dimostrazione della volontà di costruire
una super Inter, desiderio a cui
dovrà seguire l’impegno in campo dei giocatori: prima di concedere l’autorizzazione all’affare
Thohir si è sentito più volte con
Moratti, evidentemente altrettanto entusiasta. L’incontro decisivo tra l’Inter e Kondogbia era
intanto iniziato poco prima delle
dieci del mattino, per entrare nel
vivo intorno all’ora di pranzo,
quando Mancini completava la
sua opera di convincimento via
cellulare. Il resto lo hanno fatto
altri argomenti: Geoffrey guadagnerà quattro milioni di euro netti all’anno più bonus (potrà aggiungere più o meno 500 mila
euro a stagione). Firma avvenuta
alle 18 e 30, quando Kondogbia
si è presentato nell’hotel dei dirigenti nerazzurri, accompagnato
dal suo staff (domani le visite
mediche a Milano). Poi ecco l’ennesimo vertice tra il d.g. Fassone
e il d.s. Ausilio con il Monaco,
necessario per sistemare i conSI RIPARTE
Alle dieci di mattina Ausilio e Fassone
ripartono con una serie di incontri
per chiudere definitivamente l’affare
Kondogbia: in mattinata i due dirigenti
nerazzurri ricominciano a parlare con
gli agenti del centrocampista,
prima di incontrare di nuovo i vertici
del club francese
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tratti tra i due club. L’Inter aveva
intenzione di puntare sul prestito con obbligo di riscatto, mentre da Monaco spingevano per
una cessione definitiva (esigenza legata al bilancio). Il punto
d’accordo è stato poi trovato sull’acquisto a titolo definitivo per
35 milioni di euro più 5 di bonus:
l’intesa è arrivata dopo lunghissime discussioni solo alle 23 e 10
(complice un inserimento del
Tottenham, mentre al Milan arrivavano notizie di certi malumori
per via della diffusione della foto
della firma senza ancora l’ok del
Monaco).
LA GIORNATA Già all’ora di pranzo Kondogbia si sentiva milanese,
ma l’ingresso in città era
avvenuto dall’altra porta:
«All’una e mezzo era tutto
fatto. Il Monaco ci aveva dato
l’ok per la vendita a quaranta
milioni di euro con pagamento
biennale, venti e venti. E l’accordo con Geoffrey, già sistemato la
sera prima, ci era stato confermato in tarda mattinata da lui
stesso e dal papà . Dopo lo scambio di documenti, all’una e mezzo tutti spariti, evidentemente
hanno cambiato idea o gli altri
1Giornata di colpi di
scena: Kondogbia dice sì
a Galliani e poi sceglie
il club di Thohir.
Domani le visite
mediche
KONDOGBIA CAMBIA IDEA
All’ora di pranzo Adriano Galliani,
a.d. del Milan, ha l’ok di Kondogbia e
quello del Monaco per chiudere
l’affare: l’intesa con il centrocampista
era già stata raggiunta nella notte,
con il club d’appartenenza la trattativa
veniva invece definita per 40 milioni
pagabili in due anni